E QUINDI ANDAMMO…
POETICA
Opera ludica partecipata.
I co-autori sono stati invitati ad inventare la propria costellazione, disegnarla in un apposito
libretto ed infine replicarla con punzoni di differenti diametro attraversando fogli di carta nera.
Nella performance finale i fogli, assemblati tra loro e piegati a comporre una doppia spirale,
sono illuminati dall’interno e proiettano nella stanza completamente buia le costellazioni. La
performance si esaurisce lentamente seguendo graduale assopirsi delle luci interne.
Accompagna il volubile movimento rotatorio della spirale generato dai movimenti dei visitatori,
un brano dedicato di Michele Agazzi.
TECNICA E MATERIALI
Carta comune piegata a spirale e cucita.
Foratura a punzone.
Illuminazione a led nascosta all’interno.
Gira su se stessa con il movimento d’aria generato anche solo dal passaggio delle persone.
60x60x2500 cm (escluso cavo aereo per sospendere spirale).
ANNO DI REALIZZAZIONE
2023